colesterolo è una sostanza grassa che circola nel nostro sangue e serve ad agevolare una serie di funzioni dell’organismo e a produrre ormoni. Tre quarti di esso è prodotto nel fegato e un terzo lo assumiamo tramite il cibo. Esso si distingue in LDL o colesterolo “cattivo” chiamato così poiché quando i suoi livelli nel sangue sono troppo elevati esso si deposita sulle pareti delle arterie e contribuisce a creare le placche che sono all’origine dell’aterosclerosi coronaria e in HDL o colesterolo “buono” perché aiuta a rimuovere il colesterolo LDL dai tessuti e dalle coronarie. I livelli di colesterolo nel sangue non devono superare i 140-200 mg/dl a seconda del rischio, e l’eccesso di questi valori può essere dovuto sia a fattori ereditari, che alla quantità di grassi nocivi meglio conosciuti come “saturi” assunti con il cibo. 

Per evitare ipotetiche complicazioni derivanti da eccessiva ingestione di colesterolo si deve seguire un’alimentazione sana senza però dover rinunciare al gusto utilizzando dei piccoli stratagemmi che permettono di alleggerire le pietanze

Andiamo al sodo?

Va ridotto il consumo di cibi ricchi di grassi saturi quali carni grasse alle quali vanno preferite le carni bianche di pollo, tacchino e coniglio e va ridotto il consumo di latticini sostituendo il burro con il salutare olio d’oliva. 

Cibi ricchi di colesterolo quali cervello, fegato e uova devono essere assunti in quantità minime. 

Vanno evitati i cibi contenenti i grassi idrogenati, presenti soprattutto nei cibi confezionati come le merendine, preferendo una sana crostata fatta in casa, la cui frolla può essere fatta sostituendo il burro, con l’olio di oliva

Vanno assunti cibi ricchi di fibre solubili contenute in cereali, frutta e verdura.

Va incrementato l’utilizzo di pesce specialmente quello azzurro poiché ricco di grassi polinsaturi Omega 3 che contribuiscono a ridurre la colesterolemia e poiché ricco di proteine facilmente digeribili e di minerali.

Colesterolo è il problema di molti dei miei pazienti, la maggior parte di loro adottando delle abitudini alimentari in linea con una dieta mediterranea e praticando attività fisica quotidianamente hanno risolto il problema